THE FRIENDLY MATCHES OF CHRISTMAS 1927
It was born in 1892, from the goodwill of some university students, Slavia Prague a team that in its early days had anything but the purpose of promoting football being a partnership born for the practice of cycling. The noble intent of the founding students was to promote, among their colleagues, the practice of sport and also the key symbols of the newborn club (colors and coat of arms) were a clear reference to the nobility of values recalled by sports practice.
This was demonstrated in the choice of white and red as social colors that, in the idea of the founders, represented sportsmanship and Olympic ideals (white) as well as heart, passion (red).
The star was instead chosen as a symbol indicating hope.
The football section was formed only four years after its founding and one of the first matches played was by no means accidental as Slavia challenged the bitter enemies of Sparta Prague.
The first years were for the whites a kind of run-in to competitions much more important also because the Czechoslovakian championship began only in 1925 and immediately with the victory of Slavia.
Two years later, in 1927, thanks to the successes collected in the national field, Slavia took part in the new Central European Cup reaching the semi-finals. In 1927 the team of the then Czechoslovakia also participated, during the Christmas period, on a mini Italian tour where they faced Torino and Alessandria. This is a testimony to “The Football” weekly published on January 7, 1928 that reports photos, teams line – up and a short articles of the matches.
Among the photos related to the meeting with Torino is visible the pennant of the Czech team analogous to the one in the collection that shows on the front the date of the match with Alessandria (December 31, 1927) while in the back the colors of the Czech flag.
IL GAGLIARDETTO DELLE AMICHEVOLI NATALIZIE DEL 1927
Nasce nel 1892, dalla buona volontà di alcuni studenti universitari, lo Slavia Praga un team che agli albori aveva tutt’altro che la finalità di promuovere il calcio essendo un sodalizio nato per la pratica del ciclismo. Il nobile intento degli studenti fondatori era quello di promuovere, tra i propri colleghi, la pratica dello sport ed anche i simboli chiave del neonato club (colori e stemma) furono un chiaro riferimento alla nobiltà dei valori richiamati dalla pratica sportiva.
Ciò fu dimostrato nella scelta del bianco e rosso come colori sociali che, nell’idea dei fondatori, rappresentavano la sportività e gli ideali olimpici (bianco) nonché il cuore, la passione (il rosso). Lo stella fu invece prescelta come simbolo indicante la speranza.
La sezione calcistica venne costituita solo quattro anni dopo la fondazione ed uno dei primi incontri disputati non fu affatto casuale poiché lo Slavia sfidò gli acerrimi nemici dello Sparta Praga. I primi anni furono per i bianchi una sorta di rodaggio a competizioni ben più importanti anche perché il campionato cecoslovacco iniziò soltanto nel 1925 e subito con la vittoria dello Slavia. Due anni dopo, nel 1927, grazie ai successi raccolti in campo nazionale, lo Slavia prende parte alla neonata Coppa dell’Europa Centrale raggiungendo anche la semifinale. Nel 1927 la squadra dell’allora Cecoslovacchia partecipò, nel periodo natalizio, anche ad una mini tourneè italiana dove affrontò il Torino e l’Alessandria. Di questo ne dà testimonianza “Il Calcio” settimanale pubblicato il 7 gennaio del 1928 che riporta foto, tabellini ed una breve cronaca degli incontri.
Tra le foto relative all’incontro con il Torino è visibile il gagliardetto dei ceki analogo a quello in collezione che riporta sulla fronte la data dell’incontro con l’Alessandria (31 dicembre 1927) mentre nel retro i colori della bandiera ceca.
