Il 1955 ovvero, per meglio dire, la stagione 1955 – 1956 nasceva per il Genoa con l’auspicio di fare almeno meglio della stagione precedente, disputata da neo promossa, e conclusa con il raggiungimento dell’undicesima piazza della Serie A.
I giocatori rossoblù maggiormente rappresentativi erano Carapellese, il capitano dei Grifoni, e lo svedese Gren che aveva appena terminato la sua carriera alla Fiorentina.
Fu in effetti una stagione migliore rispetto a quella del rientro in serie A che si concluse in totale bellezza con la sfida contro la (quasi) imbattibile Fiorentina neo campione d’Italia.
I rossoblù in una sfida significativa forse più per la Fiorentina, che voleva mantenere l’imbattibilità in campionato, sfoderarono una prestazione maiuscola rimontando il vantaggio viola con un perentorio 3 – 1 con due dei tre gol segnati dai calciatori simbolo di quella squadra: Riccardo Carapellese e Gunnar Gren.
Un pezzo di storia di quella stagione è narrata dal gagliardetto in uso dallo stile molto essenziale e similare ai gagliardetti delle stagioni successive privi dello stemma e con l’indicazione non della stagione sportiva ma dell’annata, come ad esempio l’esemplare del 1960.