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I “RAGAZZI” DI FRATELLO WALFRID

Embroidered pennant of the fair cities cup 2nd round CELTIC vs BARCELONA played in 1964

Correva l’anno 1887 quando un religioso irlandese trapiantato a Glasgow, Fratello Walfrid, decise di costituire quella che, a seguire, sarebbe divenuta una della più famose squadre al mondo: il Celtic Football Club.

La scelta del nome fu molto semplice ed essenzialmente connessa con le origini celtiche che accomunavano le popolazioni irlandesi e scozzesi e lo scopo per cui fu fondata la squadra era racchiuso nell’intento di alleviare le sofferenze degli immigrati irlandesi residenti nella zona est di Glasgow.

Sebbene sia stato costituito nel 1887 tutte le insegne del Celtic riportano l’annata 1888 come riferimento poiché quella dell’esordio, direi con il botto, con il derby “Old Firm” contro gli storici rivali del Rangers.

Altra curiosità è quella legata al soprannome della squadra, assunto a partire dalla fondazione, ovvero “ragazzi” o per dirla in idioma gaelico “bhoys” con la lettera “h” ad accompagnare la “b”.

Un’immagine del fondatore del Celtic (Fonte Wikipedia)
Un’immagine del fondatore del Celtic (Fonte Wikipedia)

Il blasone di questa gloriosa squadra passa anche per i colori, retaggio e onore alla natia Irlanda, e per le caratteristiche maglie di verde cerchiate, assolutamente un unicum a livello europeo.

Maglie che rappresentavano una sorta di santa sanctorum poiché gli scozzesi preferirono non apporre su di loro alcuna numerazione che invece, in maniera alquanto bizzarra, veniva riportata sul davanti e nel posteriore dei pantaloncini.

Ciò fino al 1994 quando cadde la tradizione e per la prima volta le maglie verde cerchiate furono “violate” dalla numerazione.

Ma anche sui gagliardetti il Celtic non è da meno in materia di attaccamento ai propri simboli e colori. Innanzitutto, su di loro era sempre presente la combinazione cromatica bianco – verde. I gagliardetti venivano realizzati con accessori (pendagli e corda in verde) e sulla fronte venivano riportati i dettagli ricamati dell’incontro.

Quello odierno è l’esemplare che il capitano scozzese Billy Mc Neil consegnò il 2 dicembre 1964 al collega catalano Fernando Olivella Pons prima della gara di ritorno della sfida di Coppa Città delle Fiere che vide soccombere, nell’ambito dei due incontri, il Celtic.

Lo scambio dei gagliardetti della partita del 2 dicembre 1964 (fonte www.dailyrecord.co.uk)
Lo scambio dei gagliardetti della partita del 2 dicembre 1964 (fonte www.dailyrecord.co.uk)

L’utilizzo del simbolo della squadra, un trifoglio che richiamava S. Patrizio e l’Irlanda, non era affatto consolidato in quegli anni sui gagliardetti del Celtic.

Infatti, nei Sessanta non trovava posto tale emblema che poi riprese a comparire qualche anno dopo (verosimilmente alla fine degli anni Settanta) confermando la tradizione di avvalersi di tale simbolo già in uso negli anni Cinquanta.

Un’altra curiosità di questi gagliardetti erano le misure davvero generose e sicuramente poco comuni. Facile, pertanto, spiegare il motivo per cui tali vessilli venivano, in qualche circostanza, consegnati arrotolati al capitano avversario.

Le generose dimensioni dei gagliardetti in uso fino alla prima metà degli anni Sessanta furono sovvertite a partire dalla seconda metà degli anni Sessanta, quando il Celtic iniziò ad utilizzare gagliardetti di misure sensibilmente ridotte, usanza che rimase intatta fino agli anni Settanta.

A margine merita una menzione particolare il gagliardetto che il Celtic utilizzò in occasione della finale di Coppa dei Campioni del 1967 che fu realizzato con misure davvero notevoli (oltre settanta cm in altezza) e con apposti due trifogli finemente ricamati.

Nel 2008 questo gagliardetto, appartenuto al Museo Inter & Milan, venne aggiudicato ad un’asta tenuta a Edimburgo di cui parlò anche la BBC.

Il capitano scozzese Mc Neill mantiene il gagliardetto della finale prima dello scambio con Armando Picchi, capitano dell’Inter (fonte Getty Images)
Il capitano scozzese Mc Neill mantiene il gagliardetto della finale prima dello scambio con Armando Picchi, capitano dell’Inter (fonte Getty Images)
Il gagliardetto della finale Inter – Celtic (fonte http://news.bbc.co.uk)
Il gagliardetto della finale Inter – Celtic (fonte http://news.bbc.co.uk)

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