Nella “Città dei Papi” il calcio nasce nel 1908 con l’Unione Sportiva Viterbese Calcio. La Viterbese ha preso parte a campionati di serie C in dodici occasioni, oltre a varie presenze in Lega Pro, C1 e C2.
A questo si aggiunge la conquista della Coppa Italia Serie C nella stagione 2018 – 2019 e lo Scudetto Dilettanti nel 2016. La squadra ha tradizionalmente riportato nei propri vessilli il leone, simbolo cittadino, insieme ai colori giallo e blu.
Negli ultimi gagliardetti realizzati a conferma del saldo vincolo della squadra con la città è presente anche l’acronimo FAVL derivante dalle iniziali dei nomi delle quattro cittadine che, secondo una leggenda, diedero origine a Viterbo.
Negli anni Sessanta i gagliardetti della Viterbese erano ricamati con uno stemma che riportava un leone con una palma.
Tale simbolo rimase in uso fino agli anni Novanta ed era abbinato con le varie denominazioni assunte dalla società nel corso degli anni.
Nel 2007 sui gagliardetti prende posto uno stemma a scudo con in testa la denominazione Viterbo e nello scudo il classico leone con, in basso, il monogramma costituito dalle lettere U, S e V iniziali della denominazione della squadra.
Nella stagione 2013 – 2014 i gagliardetti, con la denominazione Viterbese Castrense, hanno il disegno della testa di un leone mentre, dal 2018 vengono realizzati stendardi a strisce verticali gialloblù con un nuovo logo insieme ai simboli dei trofei vinti.
