Il simbolo del leone rampante e i colori bianco e azzurro utilizzati dal Brescia, sono ripresi da quelli presenti negli emblemi cittadini a testimonianza dell’indissolubile legame tra la squadra e la città.
Negli anni Sessanta e nei primi anni Settanta, i gagliardetti bresciani avevano fattezze analoghe e si contraddistinguevano per lo stemma del leone su uno scudo e denominazione sociale riportata alla sommità di tale emblema.
Nel prosieguo, i gagliardetti furono di tipo stampato senza, tuttavia, abbandonare le caratteristiche principali di quelli realizzati negli anni precedenti.
All’inizio degli anni ottanta, gli stendardi ebbero una trasformazione riportando lo stemma con il leone all’interno di una circonferenza, con fisionomia completamente differente dalle precedenti
A partire dal 1986 i gagliardetti subirono una corposa revisione a seguito dell’introduzione di un nuovo stemma con la testa di un leone stilizzata e rivolta verso destra.
Negli anni Novanta e nei Duemila, invece, negli stendardi del Brescia viene associato al leone il simbolo araldico di uno scaglione rovesciato.
I gagliardetti subiscono ulteriori varianti nel 2008 e nel 2011 quando furono realizzati esemplari speciali in occasione del centenario della squadra.
Ultima variante quella del 2018, quando nei gagliardetti viene ritratto un leone ruggente con in cima l’acronimo BSFC riferito alla denominazione della squadra.