Il 1957 – 1958 appartiene al periodo d’oro dei viola che aprirono la stagione dei successi con lo scudetto conquistato nella stagione 1955 – 1956 per poi restare al vertice del calcio nazionale per le due stagioni successive con due secondi posti in campionato e con la finale di Coppa dei Campioni persa contro il Real Madrid. La Fiorentina fu la prima squadra italiana ad arrivare alla finale della Coppa dei Campioni dove il suo sogno s’infranse al cospetto delle “merengues” campioni in carica che, peraltro, giocarono la finale in casa.
La Fiorentina di quella stagione era alla guida di Fulvio Bernadini e nei suoi ranghi erano presenti giocatori di gran classe ed amalgamati.
Il gagliardetto odierno è un tipo dal formato del tutto desueto. Infatti in quegli anni la Fiorentina utilizzava gagliardetti di formato pentagonale e in alcune rare circostanze anche triangolari. Questo esemplare, con la fronte oramai di viola sbiadito, appare dalla sagoma caratteristica di un labaro con le due punte alle estremità.
Sul gagliardetto è apposto lo stesso scudetto cucito sulle maglie dei calciatori oltre al ricamo della stagione sportiva ai piedi del gagliardetto.
Il retro, invece, riportava una caratteristica dei gagliardetti della Fiorentina di quel periodo. Su uno sfondo completamente viola si stagliava, infatti, una colonna tricolore che conferiva al gagliardetto nell’insieme un valore aggiunto dal punto di vista grafico.
Dopo la stagione di cui trattasi i gagliardetti viola presero ad essere stabilmente di formato triangolare lasciando però inalterata la presenza del colore viola sulla fronte del gagliardetto.