Oltre ad essere il simbolo della città di Coventry e presente in varie località inglesi (basti pensare alla fermata della metro londinese Elephant & Castle) tale effige è da sempre distintiva del Coventry City Football Club. Cerchiamo di capire il motivo.
L’elefante è stato parte integrante dello stemma della città di Coventry per molti anni.
Gli animali erano spesso venerati come simboli religiosi e l’elefante ha un significato speciale in questo senso.
Non è semplicemente raffigurato come una bestia forte e possente in grado di trasportare una torre che simboleggia il castello di Coventry.
L’elefante è anche visto come una rappresentazione della redenzione dell’umanità da parte di Cristo, rendendolo un simbolo potente e significativo per il club e i suoi tifosi.
Oltre a questo, la leggenda riconduce l’elefante a San Giorgio che avrebbe vissuto proprio nell’area limitrofa alla cittadina britannica. Insomma un misto di sacro e profano si fonde nell’iconico elefante.
In realtà e per completezza di trattazione è doveroso aggiungere anche il fatto che nelle effiggi cittadine l’elefante ed il castello è in posizione centrale rispetto a due ulteriori simboli mitologici apparentemente riconducibili al grifo ed alla viverna ma nella relatà rappresentativi di simboli con significato ben preciso: la fenice che venne aggiunta, in sostituzione della viverna, per volontà della Regina Elisabetta II a significare la rinascita della città al termine della Seconda Guerra mondiale nonché l’aquila esplicativa della tradizione di forza e nobiltà riconducibile all’aquila di Leofric, simbolo della storia medievale cittadina.
La storia del club, non prodiga di successi fatta eccezione per la vittoria della F.A.
Cup alla fine degli anni Ottanta, è anche contraddistinta per il soprannome “The Sky Blues“, che venne coniato dal leggendario manager Jimmy Hill negli anni ’60.
Fu proprio lui che introdusse la tenuta di gioco azzurra fino a farla diventare una caratteristica distintiva dell’identità del Coventry.
Proprio in quest’alveo di storia, tradizioni e simboli che si colloca il gagliardetto della squadra risalente, con ogni propabilità, agli inizi anni Settanta quando il club utilizzò il simbolo dell’elefante sovrastante un pallone, effigge liberamente tratta dall’araldica cittadina.
Un gagliardetto questo che si ricollega alla magnificenza dei manufatti prodotti da un’azienda londinese che già realizzava negli anni Cinquanta meravigliosi esempalri ad esempio quello del Chelsea risalente agli anni Cinquanta raffigurante il veterano militare comunemente noto come “Pensioner”.