La Federazione calcistica di Martinica, ufficialmente Ligue de football de la Martinique, fondata nel 1953, è il massimo organo amministrativo del calcio in Martinica. Essendo un distaccamento della federazione calcistica francese non è affiliata alla FIFA, ma solo alla CONCACAF. La Martinica è una delle selezioni caraibiche più competitive, terza nei piazzamenti complessivi nella Coppa dei Caraibi ed ha esordito durante il periodo interbellico con un secondo posto nel 1948 all’unica Coupe des Caraïbes disputata, trent’anni in anticipo sul futuro “Campionato caraibico di calcio” organizzato dalla CFU. Tuttavia, il calcio ha conosciuto una forte crescita solo nel gennaio 1971, allorché Pelé con il “suo” Santos disputò un’amichevole a Fort-de-France nel corso di una tournée. A causa del prezzo del biglietto, nell’isola ci fu una piccola rivolta, sedata con la trasmissione in diretta della partita.
Negli anni ’80 ci furono due exploit consecutivi ai Campionati caraibici di calcio nel 1983 e nel 1985, che consacrarono la selezione a livello regionale.
In seguito la nazionale martinicana ha fatto registrare buone prestazioni, potendo contare su molti calciatori militanti in Francia. Tuttavia negli ultimi anni la Federazione calcistica di Martinica, in particolare il presidente Alain Rapon, ha manifestato una certa difficoltà nell’ottenere il rilascio di giocatori del campionato francese di calcio: le squadre di club sono riluttanti nel permettere ai propri affiliati di rispondere alla chiamata della selezione d’Oltremare ed effettuare due trasvolate oceaniche per gli impegni nazionali.
Negli anni duemiladieci, la Martinica si è qualificata a tre Gold Cup su cinque ed ha disputato nella Lega A la Nations League CONCACAF 2019-2020, mantenendo la prima fascia al termine dei gironi. I martinicani hanno inoltre vinto la Coupe de l’Outre-Mer nel 2010, stesso trofeo perso in finale nelle restanti edizioni (2008 e 2012).