Il calcio riserva tante gioie agli appassionati così come dolori. Oggi, presentando il gagliardetto utilizzato negli anni settanta, vogliamo dare risalto al Savona che dopo varie vicissitudini interne non ha potuto perfezionare, nell’estate del 2020, la propria iscrizione al campionato di serie D.
Al suo posto, anche se è improprio dire ciò poiché il lignaggio ed il blasone di una società ultracentenaria come il Savona F.B.C. non possono essere cedibili, è subentrata l’Associazione Sportiva Dilettantistica Pro Savona Calcio che ha cominciato la sua avventura dalla Prima categoria ligure.
Onori e meriti quindi al Savona F.B.C. una squadra con trascorsi anche in serie B (per cinque stagioni, l’ultima volta nel 1966 – 1967) e con due presenze, negli anni venti, nel campionato di Prima Divisione.
Oltre a questo il Savona ha vinto, nella stagione 1990 – 1991 la Coppa italia dilettanti.
Nelle sue fila ha inoltre militato, al termine della sua carriera, il compianto Pierino Prati.
I colori presenti nel gagliardetto del Savona rimandano alle radici storiche del club ligure in quanto si riferiscono alle tonalità utilizzate dall’antesignana Fratellanza Ginnastica Savonese nel cui ambito, nel 1907, nasce la “Sezione Giuochi”.
Nel centro del gagliardetto a strisce verticali bianche e blu è presente, inoltre, lo stemma tratto dalle insegne comunali con i colori bianco e rosso ed un’aquila nera stilizzata.
Collezione Gagliardetti Savona