Novantasei anni è l’età del gagliardetto donato al Modena dalla prima squadra di Monaco di Baveria il Monaco 1860. I biancocelesti nacquero nel 1860 in verità come polisportiva praticante altre discipline sportive poiché le attività calcistiche iniziarono alcuni anni dopo precisamente nel 1899.
Fino al periodo della Seconda Guerra Mondiale il Monaco 1860 fu la squadra cittadina più seguita anche perché la tifoseria del Bayern Munchen era concentrata in aree cittadine periferiche e, pertanto, il Monaco 1860 aveva il seguito maggiore in città.
Scarno l’albo d’oro dei biancocelesti che consta di una sola vittoria del campionato tedesco, nella stagione 1965 – 1966 e di due coppe nazionali.
Il leone rampante nero che si staglia dal gagliardetto venne scelto sin dalle origini traendolo dai simboli araldici bavaresi più diffusi.
Per ironia della sorte, nel corso degli anni, si resero necessarie molteplici revisioni a tale simbolo anche per variarlo rispetto all’analoga simbologia utilizzata da una ben nota marca di birra.
Oltre allo stemma sulla fronte, questo gagliardetto riporta sul retro l’immagine di un altro simbolo di Monaco di Baviera ovvero il monaco che tutt’oggi è parte dell’araldica cittadina.
I gagliardetti del Monaco nel corso degli anni non hanno subito modifiche di particolare entità mantenendo inalterati colori e simboli.
