Il 7 ottobre, nell’affascinante scenario della Sala della Protomoteca in Campidoglio, il popolo laziale ha onorato il centenario della nascita del “Maestro” Tommaso Maestrelli nato a Pisa il 7 ottobre del 1922.
Alla celebrazione, a cui hanno partecipato tutti i “ragazzi” protagonisti della cavalcata tricolore del 1974 e i familiari di coloro che non sono più tra noi, ha preso parte anche il Presidente della Lazio Lotito.
Oltre alla commemorazione del grande Tommaso, la Lega dei Collezionisti rappresentata dal Presidente Agostino Latuille e Marco Cianfanelli, ha esposto diversi cimeli riguardanti il periodo dello scudetto laziale ovvero ripercorso la carriera, da allenatore e giocatore, di Maestrelli con gagliardetti dal periodo al Bari (il gagliardetto dell’incontro Bari – Inter giocato nel 1946) fino ad un esemplare della Lazio risalente alla prima metà degli anni Settanta.
In mezzo a questi due gagliardetti l’esemplare della Roma che proprio Maestrelli consegnò a Silvio Piola nel settembre del 1950 prima dell’inizio dell’amichevole, che la stampa definì “la partita della pace”, per suggellare la fine dei dissapori creati al termine della partita del campionato 1949 – 1950 giocata tra Roma e Novara che, per le numerose sviste dell’arbitro Pera, arrivò anche ad essere discussa in Parlamento.