Il Red Boys è una formazione della cittadina lussemburghese di Differdange centro industriale ed in particolare polo siderurgico del Granducato di Lussemburgo.
Nel calcio Differdange si è distinta, a livello nazionale e continentale, per i Red Boys una squadra oramai estinta nel 2003 ma con un passato quasi centenario in quanto fondata nel 1907.
Nella loro storia i Red Boys, soprattutto negli anni trenta, arrivarono ad essere una delle squadre più competitive del Lussemburgo avendo come principale antagonista lo Spora.
Nell’albo d’oro dei “ragazzi rossi” figurano infatti sei vittorie del campionato lussemburghese e 15 trionfi nella coppa nazionale. La vittoria di quest’ultimo trofeo nella stagione 1971 – 1972 diede al Red Boys la possibilità di accedere ai sedicesimi della Coppa delle Coppe dove incrociò in un doppio incontro il Milan, il primo disputato allo stadio di Thillenberg.
Questa fu la prima partecipazione in assoluto dei Red Boys in una competizione europea. Ad essa seguirono, fino alla stagione 1985 – 1986, altre nove presenze con un’unica vittoria conseguita contro i ciprioti dell’Omonia Nicosia (Coppa Campioni 1979 – 1980) su un totale di 20 incontri complessivamente disputati nella varie competizioni organizzate dall’UEFA.
Gli esiti della partite furono senza clamori.
Il Milan si affermò in entrambe gli incontri (1-4 all’andata e 3-0 a Milano) forti sicuramente di miglior gioco e potenzialità tant’è che poi i rossoneri arrivarono fino in fondo alla competizione battendo nella soffertissima finale di Salonicco gli inglesi del Leeds.
Il gagliardetto odierno si riferisce alla partita di ritorno e riporta il classico stemma con il monogramma societario al centro e l’aggiunta del ricamo con i dettagli della partita.
Si tratta di un esemplare in leggera controtendenza rispetto a quelli realizzati in epoche precedenti e successive dalla formazione lussemburghese che preferiva affidarsi ad un formato triangolare lasciando, tuttavia, inalterata la colorazione ed il simbolo presente nel gagliardetto.