Lo stesso Campedelli cerca parallelamente di riportare il nome “Chievo” sui campi da calcio tramite il Sona, squadra militante in Serie D, che nel 2022 si accorda con l’ex patron e i suoi collaboratori (segnatamente Marco Pacione, Fabio Moro e Gabriel Maule) e ottiene dalla CoViSoD (commissione di vigilanza sulle società di calcio dilettantistiche) il permesso per il cambio di nome in ChievoSona