“Dragoni” è il soprannome coniato dai propri tifosi per la squadra di Porto. Un simbolo assolutamente iconico e così tanto permeato nel club lusitano che anche il campo da gioco ne porta il nome (Estadio do Dragao – Stadio del Drago). La tradizione associa questo simbolo alla squadra in virtù del fatto che esso era presente nell’antico stemma araldico cittadino e simboleggia anche, insieme al motto “Invicta”, l’indole e l’orgoglio della città che mai si piega o viene sconfitta.
Il gagliardetto odierno è uno splendido esemplare donato al capitano del Siviglia prima di una partita amichevole giocata il 6 settembre 1959 che per gli andalusi anticipava di una settimana l’inizio della loro stagione sportiva. In quel periodo il Porto utilizzava il bianco come colore principale sulla fronte del gagliardetto. All’azzurro, altro colore della squadra, era dedicata la parte posteriore del gagliardetto nonché i passanti. Negli anni sessanta e fino agli anni settanta il Porto alternava a gagliardetti ricamati come quello odierno anche taluni nella versione stampata, tipologia che era utilizzata anche da altre squadre portoghesi come ad esempio lo Sporting Braga.